domenica 15 marzo 2015

Sid...Il trionfo del Bene sul Male...

Questa foto mostra Sid al momento del ritrovamento; Sid che su Fb, sui social, è stato soprannominato "il cane guerriero";Sid la cui storia ha un lieto fine. Una storia come tante di ordinaria, ormai non ritengo più che la crudeltà umana sia un'eccezione ma, troppo spesso, una regola, crudeltà che però ritengo emblematica proprio per il suo lieto fine. Sid, la storia di Sid, l'adozione di Sid testimoniano che per il genere umano c'è ancora speranza...insieme a tanti, tanti esseri non umani ci sono tante , tantissime persone la cui umanità lotta ogni giorno per contrastare l'ondata di crudeltà che sembra caratterizzare la nostra specie, ogni giorno e da sempre...La storia di Sid è presto detta ma se volete leggerla nei dettagli e guardare il bellissimo video della sua guarigione potete cliccare qui :Sid il cane guerriero...La riassumo comunque...
Una mattina piovosa di fine febbraio due uomini si fermano davanti ad un ambulatorio veterinario e dopo aver scaricato una cassetta della frutta scappano via velocemente...La persona che stava aprendo l'ambulatorio si avvicina, guarda dentro la cassetta e vede...vede una massa nera bagnata fradicia, infangata e sanguinolenta...La porta all'interno del laboratorio e per prima cosa la lava...Viene così fuori un cucciolo, non so ma credo sia sui 5/6 mesi, bianco, notare bianco non nero come sembrava ad una prima occhiata...Il cucciolo presentava " fratture alle zampe anteriori, frattura della mandibola, taglio profondo alla gola e varie escoriazioni sul resto del corpo" ... Il cucciolo era in condizioni davvero disperate ed ha subito un intervento di circa quattro ore durante le quali, ed anche dopo, è stato perennemente tra la Vita e la morte...In seguito una delle due zampe anteriori è stata amputata ma il cucciolo ancora una volta ha dimostrato la sua voglia di vivere riprendendosi perfettamente anche dalla seconda operazione...E finalmente la storia di Sid si conclude con la sua adozione, degna conclusione del tam tam di solidarietà che ha echeggiato sul web per tutto la durata della permanenza in clinica del piccolo guerriero.
Adesso facciamo un passo indietro...cosa è successo al piccolo Sid? Di certo se i cani, anzi gli animali, potessero esprimersi come noi umani ne avrebbero di storie di ordinaria crudeltà da raccontare ma a loro l'uso della parola manca quindi nel caso di Sid si è cercato di capire, in base alle ferite che i veterinari si sono trovati davanti, cosa fosse successo a quel cucciolino innocente...E' abbastanza evidente, anche senza essere dei veterinari, che Sid è stato aggredito e torturato...tra l'altro presentava anche diverse cicatrici, cioè ferite già guarite, che si erano riaperte...quindi aggredito sicuramente da altri cani o un altro cane e magari torturato da un essere che in ogni modo può essere definito meno che umano. I veterinari hanno immediatamente pensato che Sid fosse un cane usato per addestare cani da combattimento, un cosiddetto cane "esca". Mi trovo d'accordo con i veterinari anche se non ho alcuna competenza medica e non ho visto con i miei occhi il cane. Se Sid fosse stato aggredito in strada da un branco di cani randagi probabilmente sarebbe riuscito a scappare fin dalla sua prima aggressione, presentava cicatrici di precedenti aggressioni, e di certo avrebbe fatto volentieri a meno di avvicinarsi ancor al branco e se lo avesse fatto non ne sarebbe uscito vivo. Penso quindi che il cane fosse in qualche modo impossibilitato a scappare, perchè legato o perchè chiuso all'interno di un piccolo spazio, uno di quei piccoli spazi in cui di solito si svolgono i combattimenti tra cani.Poi ci sono le fratture alle zampe e il profondo taglio alla gola...si vede bene nella foto che le zampe anteriori sono rotte e credo che si un profondo e forte morso di un cane da combattimento avrebbe la meglio sulle fragili ossa di un cucciolo...infine la ferita alla gola che in natura gli animali infliggono al perdente ma quasi mai portano a termine...solitamente l'animale che ha esposto la propria gola al suo antagonista lo fa in segno di resa e quasi sempre l'altro non affonda i denti ma lo lascia andare...Ma queste sono mie supposizioni anche se tutto fa supporre che Sid sia stato effettivamente usato per allenare uno o più cani da combattimento. Come e perchè sia stato graziato e addirittura portato da un veterinario, anche se in forma anonima e frettolosa, non lo so...forse qualcuno ha scoperto di avere un piccolo barlume di coscienza e ha voluto onorare questo cucciolo guerriero che ha sicuramente cercato di difendersi, lottando con tutto se stesso per la propria Vita? Si è dimostrato forte e coraggioso Sid e probabilmente lo sarà stato anche più e più volte in quell'arena infernale in cui gli venivano aizzati contro uno o più cani, il cui solo desiderio era quello di ucciderlo, per poter essere premiati e non torturati a loro volta. Non lo so ma so che Sid ha lottato e ha vinto!!! Sid ha vinto non solo per se stesso ma per tutto il genere umano...Sid ha dimostrato che non tutti gli esseri umani sono disumani senza cuore nè coscienza, Sid ha dimostrato che possiamo ancora sperare  e credere nel genere umano. Ecco perchè ho deciso di parlare di Sid , di riportare, a modo mio, la sua storia. La vittoria di Sid sulla crudeltà umana è stata possibile grazie alla sua grande forza e grazie all'amore e alla competenza delle persone che si sono occupate di lui ma anche grazie a quelle due persone che scaricandolo davanti allo studio di un veterinario hanno deciso di aiutarlo...Erano coinvolti nelle crudeltà a cui è stato sottoposto Sid? Lo hanno visto per caso magari abbandonato da qualche parte e lo hanno raccolto e poi, per non doversi accollare spese e domande scomode, sono scappati? Chissà...Però...però i combattimenti clandestini tra cani ci sono e ci sono grazie alle numerose persone che vi partecipano da spettatori...senza richiesta non ci sarebbe il prodotto...e dietro quell'ammasso di carne e sangue, quel guaire, urlare di dolore e spesso morire tra atroci sofferenze c'è una quotidiano addestramento di fantasiosa crudeltà. I pitbull, i cani preferiti nei combattimenti, o i molossoidi di grossa taglia o semplicemente grossi meticci con muscoli e velocità degne di un pugile professionista, non sono naturalmente portati ad aggredire un loro simile; non hanno la cattiveria, l'antipatia o qualsiasi altra voglia di aggredire un loro simile nel DNA ma è ancora una volta quello che non posso e non voglio definire un mio simile, io sono umana certi esseri no, che con addestramenti quotidiani mirati e profondamente crudeli, trasforma un piccolo e innocente cucciolo in una macchina per uccidere.So cosa dico e in un altro articolo ne parlerò nel dettaglio perchè ho visto , tempo fa, un documentario che parlava degli addestramenti dei cani da combattimento...addestramenti che tra botte, lunghi digiuni, svariati modi per aumentare la capacità e la resistenza del morso di queste innocenti creature, fanno di un normalissimo cane un cane da combattimento...E' terribile quello che ogni giorno sono costretti a subire questi animali e qui voglio raccontare solo una cosa che mi ha particolarmente colpita...il rituale dell'accoppiamento tra cani da combattimento.Si perchè i cani migliori, quelli che escono dall'arena a brandelli ma vivi, incontro dopo incontro, i campioni per cosi dire, vengono accoppiati perchè possano generare cuccioli campioni come i genitori. Sono cani così spaventati, così crudelmente aizzati all'odio verso altri cani che una femmina in calore, e parlo di cani da combattimento,va contro Natura e nonostante sia in calore e quindi propensa per sua Natura ad accoppiarsi, rifiuta il maschio e piuttosto che accoppiarsi lo aggredisce...e allora? Allora la femmina in calore viene legata a due cavalletti paralleli, con le quattro zampe aperte, viene provvista di museruole e le viene anche bloccata la testa, in pratica le è impedito qualsiasi movimento; così impossibilitata a reagire viene fatta montare, con violenza e crudeltà, dal maschio che è a sua volta provvisto di museruola e che è accompagnato dal suo padrone aguzzino il quale lo tiene con un corto e pesante guinzaglio...subito dopo l'accoppiamento il cane maschio viene immediatamente allontanato per timore che possa sbranare la femmina legata ed incapace di muoversi o difendersi...E non mi viene difficile credere che ci siano state volte in cui è riuscito a farlo , nonostante tutto...Ecco... un'ora e più di documentario visto qualche anno fa ma del quale ho ogni singola scena impressa nella memoria in modo indelebile e questa scena mi ha sconvolta in modo particolare...Quindi il combattimento tra cani è non solo una cosa estremamente contro Natura ma anche un'invenzione tra le più crudeli, da parte della nostra razza, ai danni di poveri esseri indifesi. Ecco perchè considero la storia di Sid emblematica, ecco perchè ne ho voluto parlare. Il combattimento tra cani c'è non solo per colpa di chi questi cani li addestra ma anche per colpa di chi assiste a questi combattimenti, per colpa di chi sa e fa finta di non sapere, per colpa di chi vede e fa finta di non vedere...Sid con il suo coraggio, la sua voglia di vivere, il suo amore per noi umani ci ha dato una grande lezione...ci ha dimostrato che  per il genere umano c'è ancora speranza, che possiamo ancora credere in noi, nella nostra capacità d'amare e di rispettare ogni forma di Vita. Forza non permettiamo che il coraggio di Sid cada nel dimenticatoio delle storie, sempre troppe, di ordinaria crudeltà; non permettiamo che la forza e la rinascita di Sid resti una delle tante storia di ordinaria crudeltà che ha avuto un lieto fine...Chi sa, chi vede, chi contribuisce a far fiorire questa orrenda e crudelissima pratica cominci a ribellarsi, a parlare, a credere nell'Amore e nell'Umanità che dovrebbe essere il segno distintivo della nostra specie. Pensiamo a Sid, leggiamo e condividiamo la storia di Sid, combattiamo il Male così come ci ha insegnato Sid, un piccolo cucciolo di cane con il coraggio e la forza di un leone...
Bravo Sid la tua voglia di vivere e di amare ci ha insegnato che forse per il genere umano c'è ancora speranza...
Grazie Sid e grazie a tutte le persone che si sono occupate di te, con un grazie particolare alla tua nuova mamma...

                                Ecco Sid adottato...



La crudeltà verso gli animali è il tirocinio della crudeltà contro gli uomini
                                                                               ( Publio Ovidio Nasone )


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