giovedì 31 dicembre 2015

Anno Nuovo, Vita dopo Vita...

Ecco 
un altro Anno è passato...
Lo guarda scappare
veloce e furtivo
portando con sè
gioie e dolori
angosce e piaceri,
risate e lacrime...
I miei giorni...
me li ha rubati...

Bilancio dell'Anno?
Son fortunata
son qui
                                                                          lo vedo scappare
                                                                           e posso aspettare...


Un Nuovo Anno
vedo arrivare
non stanco e imbiancato
ma roseo e piccino
vivace e brioso...
Regali mi porta
giorni da vivere...
Giorni di gioia e dolori,
angosce e piaceri,
risate e lacrime...

Un Anno di giorni
un pò belli 
un pò brutti
un pò allegri
un pò tristi...
Cos'altro chiedere?
Niente è la Vita...
di gioie e dolori
 è fatta la Vita...
Di Anni che vanno
di Anni che vengono
è fatta la Vita...

E allora son qui,
son qui che aspetto
un nuovo Anno...
son qui che abbraccio
il mio
Nuovo Anno di Vita...


Tanti auguri di buon Anno, che il 2016 porti a tutti Voi tutto ciò che desiderate senza dimenticare che dolori e lacrime fanno parte della Vita di tutti, ma proprio tutti e che





Niente di troppo troppo bello o troppo troppo brutto dura mai troppo troppo a lungo...
                                                                                                                        ( detto zen )


...

giovedì 24 dicembre 2015

Caro Babbo Natale...

Caro Babbo Natale,
eccomi qui molto, molto in ritardo quest'anno. Tu, che leggi nel cuore di tutti noi, sai che il tema di questa lettera avrebbe dovuto essere un altro e sai anche che, nella mia testa, ci stavo lavorando da giorni però, però non mi decidevo a scriverla! Come dico sempre, niente avviene per caso e le coincidenze non esistono e infatti...infatti ieri sera  cercando un albero di Natale particolare per fare gli auguri attraverso una sez che seguo, nella community di un social , la sezione "solidarietà", trovo questo particolarissimo e bellissimo albero.E' un albero di Natale che al  posto dei classici addobbi ha le bandiere di tutto il mondo. E' stato pensato dopo la strage di Parigi ed è stato chiamato l'"Albero della Pace" perchè vuole inviare un messaggio di Pace, non attraverso l'Albero in sè ma attraverso la spontanea sincerità dei bambini, a tutto il mondo. Quest'albero si trova a Lecce, in Italia , e oltre alle bandierine dall'inizio di dicembre fino a Natale, i bambini della città sono stati invitati a posare sull'albero il loro personale messaggio di Pace. L'articolo che ho letto non riporta i messaggi dei bambini ma è facile immaginarli mentre seri e attenti, lo sono sempre i bambini quando si dà loro un compito che li fa sentire importanti, scrivono con la sincerità, la spontaneità e l'amore che solo i bambini hanno, il loro messaggio di pace...Per chi volesse leggere di questo albero : L'Albero della Pace (basta cliccare sopra la scritta)
Dunque trovo questo bellissimo articolo e capisco perchè ho aspettato tanto prima di decidermi a scriverti la mia letterina... perchè ho cambiato regalo...
Caro Babbo Natale,
quest'anno vorrei che Tu leggessi nei cuori di tutti , ma proprio tutti, i bambini del mondo...vorrei che questa notte mentre in ogni angolo della Terra la magia del Natale posa la sua coperta di bontà, amore e gioia Tu cogliessi lo sguardo di gioia, il sorriso di felicità e il cuore pieno d'amore di tutti, tutti i bambini...Tu, caro Babbo Natale, sai quanto siano spontanei, sinceri , pieni di amore e gioia nei confronti della Vita i bambini...sai che agiscono con semplicità e sincerità sempre e in ogni loro manifestazione...sai che non hanno pregiudizi, che non guardano il colore della pelle, la ricchezza dei vestiti, il taglio degli occhi dei loro compagni di giochi...sai che non hanno bisogno di capire cosa dice il bambino con cui corrono felici verso lo scivolo...sai che oggi litigano furiosamente con l'amichetto del cuore, e domani sono ancora lì, mano nella mano come se niente fosse successo...sai che piangono disperati perchè si sono sbucciati un ginocchio e subito dopo corrono ridendo dietro una farfalla...sai che sono naturalmente empatici e ridono o piangono, perchè capiscono la gioia o il dolore degli altri, solo guardando chi gli sta intorno...sai che per loro ogni forma di Vita che cammina a due o a quattro zampe, che vola, che striscia è un possibile compagno di giochi o una meraviglia da osservare e niente altro(nè carne da macello, nè punchball su cui sfogare le nostre frustrazione, nè orpello per le nostre vanità per intenderci...)...sai che amano e gioiscono senza sapere cosa significhi amare o essere felici perchè amano e sono felici solo per il piacere di esserlo...sai che soffrono, purtroppo sempre troppo spesso per mano di noi adulti, ma che sanno sempre trovare un motivo per asciugarsi le lacrime e tornare a sorridere alla Vita...sai che non sono perfetti, naturalmente, ma sai anche che sono quanto di più vicino alla perfezione ci sia, finchè noi adulti con la nostra educazione, i nostri esempi, la crudele realtà in cui li costringiamo a vivere, non li facciamo diventare gli adulti imperfetti e spesso molto indegni che abitano questa Terra...sai che sono il nostro futuro...sai che sono i nostri migliori maestri ma noi adulti, arroganti e presuntuosi, pretendiamo di saperne più di loro...
Caro Babbo Natale tu sai queste cose e molte altre ancora perchè tu leggi nel cuore di tutti noi e sai quanto sia puro e semplice e logico e pulito il cuore dei bambini...ecco e allora io Ti chiedo, ruba da ogni piccolo cuore un pò di questa purezza, di questa logica, di questa semplicità, di questo amore e donalo ai cuori induriti, avidi, egoisti, egocentrici di tutti, tutti nessuno escluso, di noi adulti perchè, se noi adulti riuscissimo a conservare anche solo un pochino, ma proprio poco poco, del nostro cuore di bambino, sono certa che il mondo sarebbe un posto decisamente migliore e sicuramente si realizzerebbe quello che tutti noi, chi in un modo chi in un altro, vorremmo per Natale...
Caro Babbo Natale,
forse per i nostri cuori è ormai troppo tardi, anche se credo moltissimo nel genere umano e penso sempre che possiamo ancora farcela a migliorarci, e allora ti chiedo un'altra cosa, decisamente più semplice...fa che i bambini di oggi, gli adulti di domani, mantengano un pochino pochino del loro essere bambini e che il loro cuore, i loro sguardi e il loro sorriso siano sempre un pò come quando erano bambini e sono sicura che si!!! domani il mondo,il loro mondo, diventerà migliore...
Caro Babbo Natale, 
conserva gli auguri di Pace e Amore che leggerai questa notte e regala ai bambini di oggi, adulti di domani, il "loro" mondo migliore...

Con i miei migliori auguri di buon Natale a chi leggerà questa lettera

                                                                                        Rosanna Cira



Lasciati guidare dal bambino che sei stato.
                                        (Josè Saramago)


mercoledì 25 novembre 2015

Son Donna...


                                 SON DONNA...


Da bimba sognavo
un principe azzurro
su un bianco destriero
in un grande maniero...

Ora son grande
son moglie
son madre...
Vietato sognare
sbagliato sperare...
Son Donna...
Sono sbagliata...

Non so cucinare...
non so riordinare...
non riesco a capire...
Però...
Però so ammaliare...
so provocare
so esasperare...
So essere stronza
e sono una troia...

Giusto son Donna!!!

Ecco son Donna...
Vero son Donna
e non sono sbagliata...
Ho pregi e difetti
rimorsi e rimpianti
paure e coraggio
amore e dolore...

Son Donna
e non sono sbagliata...

Tu uomo 
ti senti più forte...
sai alzare la voce,
sai usare le mani,
sai farmi urlare
e piangere
e sanguinare
e...
anche...
morire...

Tu uomo
ti senti più forte...

Ma chi è più forte?
Io Donna che amo
e ti dono la Vita
o tu uomo che urlando
mi rubi la Vita?

Ci vuole coraggio a donare
ed è da vigliacchi rubare...

Da Donna,
da Madre sei nato...
A Donna
a Madre hai rubato...

Ed ora dimmi
chi è il più forte?

Si vero
son Donna
ma non sono sbagliata...
se errore ho fatto
è stato,
da bimba,
l'aver sognato...






 "Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subìto, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna!“. 
                                                                                                     ( William Shakespeare )


25 NOVEMBRE 2015...il mio contributo per la giornata mondiale contro la violenza alle Donne...


25 NOVEMBRE 201525

mercoledì 9 settembre 2015

Adottami perchè...

Qualche giorno fa sono stata al matrimonio della figlia di mia cugina(che affettivamente per me è come una figlia)...Bellissimo matrimonio all'insegna della gioia e dell'amore come sono, solitamente, i matrimoni però...Ovviamente c'è un però altrimenti non sarei qui a parlare del matrimonio di una sconosciuta, almeno lo è per i miei lettori. Però le meravigliose persone che sono gli sposi in questione hanno, durante il loro matrimonio, fatto una cosa bellissima che mi ha molto commossa e che desidero condividere con chiunque avrà voglia di leggermi fino alla fine.
Prima però dobbiamo fare un passo indietro e tornare a circa un anno e mezzo fa, quando questi ragazzi hanno deciso di adottare un cane. Sono andati nel canile della loro zona e la scelta è caduta su una cucciola di appena un paio di mesi, tutta nera e con dimensioni già notevoli per la sua giovanissima età. Sghi, così si chiama il cane, ha mantenuto fede alle sue dimensioni iniziali ed è diventata una cagnolona di circa 30 kg di puri muscoli, tutta nera, a parte una striscia/macchia sul petto, bianca, di derivazione molossoide. Non è altissima ma è comunque molto imponente e farebbe paura solo a guardarla se non che, guardandola bene, ci si accorge che ha lo sguardo buonissimo e conoscendola si scopre che è di una bontà e di una pazienza infinite, sia con gli umani, bambini compresi, che con gli altri cani.Benissimo, la scelta di Sghi si è rivelata ottima, la sua esuberanza, simpatia e bontà ha migliorato molto la vita di questi ragazzi che alla fine dello scorso anno decidono di prendere un altro cane! Questa volta però vogliono andare oltre e si propongono per un cane con handicap perchè desiderano proprio aiutare un cane che è stato meno fortunato di Sghi.
Tornano  nel canile da cui hanno preso Sghi e si rivolgono alla stessa volontaria...si in effetti c'è un cane con un grave handicap è cieco o meglio, non ha proprio gli occhi. A questa povera creatura hanno sparato in piena faccia con un fucile a pallini da distanza ravvicinata e hanno proprio dovuto asportargli i bulbi oculari e dopo cucirgli le palpebre. Il cane è un meticcio piuttosto anonimo, niente a che vedere con l'imponente, nera e lucida bellezza di Sghi...E' un cagnino di circa 10 kg con un pelo corto e piuttosto ispido di colore marrone chiaro con qualche rara sfumatura più scura...un cane come se ne vedono tanti, piccolo e, almeno quando lo hanno visto loro, poichè era stato operato da poco, piuttosto bruttino.
Perfetto a loro il cane piace e sarebbero felicissimi di dargli una nuova vita fatta di amore il solo problema è che deve accettarlo Sghi, altrimenti non se ne fa niente. Tornano quindi un altro paio di volte al canile con Sghi che, con la sensibilità, l'umanità e la pazienza che solo i cani, o meglio gli animali hanno, a parte qualche raro essere umano, intuendo che questo cane ha bisogno di aiuto non solo lo accetta con gioia ma limita la sua irruenza, è pur sempre un cane grosso che a volte, per la gioia, non controlla la propria forza, e si autonomina subito sua badante! Quindi Why( questo è il nome che gli hanno dato :"Perchè"...gia perchè? Mi spiace dirlo ma purtroppo il genere umano sembra faccia di tutto per regredire sempre più ad un totale stato di grettezza e disumanità!) va a casa con Sghi e i suoi nuovi amici umani. La gestione di Why non è stata facile nè semplice, non per il carattere del cane che si è dimostrato subito mite e fiducioso, ah la straordinaria ed invidiabile capacità degli animali di superare paura, dolore e quant'altro di brutto gli è capitato, dando a noi indegni esseri umani una seconda possibilità!, ma per il problema della cecità di Why...Problema che è stato risolto con un grande aiuto da parte di Sghi che fin dal primo istante in cui i quattro hanno varcato la soglia di casa, si è affiancata, letteralmente fianco contro fianco, a Why e lo ha guidato giorno e notte nel suo incerto muoversi in un nuovo ambiente. Sono stata a casa loro un paio di giorni prima del matrimonio e vedere Why muoversi con facilita e destrezza è stato bellissimo. Naturalmente non bisogna spostargli le ciotole nè fare grossi spostamenti ai mobili ma ormai si muove da solo ed entra ed esce dalla porta di casa con molta facilità...sale, o scende, all'incirca sei scalini e si trova in un grande terrazzo che è proprio davanti alla loro porta d'ingresso e lo fa da solo e con facilità. Ovviamente le ringhiere che delimitano il terrazzo hanno la rete e alla fine del terrazzo c'è un cancello, oltre il quale si esce fuori, che lui varca solo al guinzaglio. Dicevo che sono stata a casa di questi ragazzi un paio di giorni prima del matrimonio, e osservare questi due cani è stata un'esperienza bellissima e molto commuovente. Sono entrambi dei gran coccoloni ed ovviamente sono leggermente gelosi l'uno dell'altra ma dato che abbiamo due mani ...Sghi anche ora che Why è autonomo non lo perde mai di vista, dormono insieme nella stessa cuccia, un enorme cuscinone per cani, e guai se qualcuno sgrida o fa il gesto di picchiare Why, Sghi gli si para immediatamente davanti e ti guarda con quei suoi occhioni buoni ma nel quale puoi leggere un guizzo di avvertimento...è come se volesse dirti" non voglio farti male ma tu non ti azzardare a toccare il mio amico o non rispondo più di me", e credetemi, far arrabbiare Sghi potrebbe diventare un problema molto serio. E Why ripaga l'amore e la dedizione di Sghi con altrettanto amore e dedizione poiche il suo delizioso e bellissimo musetto senza occhi, e credetemi per una strana coincidenza della colorazione del pelo non si nota che ha le palpebre cucite se non lo si guarda con attenzione,è sempre e costantemente rivolto a Sghi...dove va uno c'è l'altra dove c'è l'altra va uno...Dolcissimi, splendidi e bellissimi tutti e due e come mi hanno fatto sentire piccola e meschina dall'alto della mia statura a due zampe...
Ed eccoci arrivati al matrimonio di queste due meravigliose persone. E' moda di questi ultimi tempi assegnare già i posti degli invitati nei vari tavoli che hanno nomi a tema e secondo voi il tema di questo matrimonio quale poteva essere se non quello delle adozioni? Questi due adorabili cuccioli hanno insegnato tanto a questi ragazzi e loro hanno voluto in qualche modo condividere questi insegnamenti spingendo altre persone a fare la loro stessa scelta e allora quale migliore occasione del proprio matrimonio, circondati da parenti e amici? Quindi su ogni tavolo c'era un semplice foglio di carta piegato in due; su un lato c'era la foto del cane proposto per l'adozione( ah ovviamente si sono rivolti alla solita volontaria) e sull'altro lato una lettera, uguale per tutti i cani, ipoteticamente scritta dal cane che cercava adozione ma che è stata scritta dalla sposa...Ho avuto l'onore di leggerla prima e con calma a casa loro e, credetemi, mi ha fatto venire i brividi...Ve la riporto:
"Ciao io mi chiamo(...)
Ho bisogno di te!!!
Adottami!
Saprò esserti riconoscente...saprò esserti amico!
Ti darò la mia zampa ogni volta che ne avrai bisogno e vedrai
che tutto peserà la metà;
Se sarai solo, sarò la tua ombra;
Se vorrai piangere, sarò la tua spalla;
Se vorrai un abbraccio, sarò il tuo cuscino;
Se avrai bisogno di essere felice, sarò il tuo sorriso;
E quando avrai bisogno di qualcuno che cammini al tuo fianco,
Io sarò al tuo fianco. La scelta di condividere la tua vita con me
implica grande responsabilità e impegno, ma in me c'è
qualcosa che ha il potere di tirare su anche la persona più ombrosa,
perchè in fondo si sa che noi cani siamo MERAVIGLIOSAMENTE
"strani"...farò delle cose davvero molto strane!
Mi siederò su cose sulle quali non ci si dovrebbe sedere,
mangerò cose che non penseresti mai degne di essere mangiate,
i tuoi calzini per esempio(ovviamente i tuoi preferiti), abbaierò
a cose che non esistono o alla mia immagine riflessa nel forno,
girerò per ore su me stesso per cercare di acchiappare quella
cosa che continua a seguirmi...dicono si chiami coda!
Ma in fondo anche voi umani fate cose strane e che non hanno senso...
Prendi per esempio quello lì in giacca e cravatta, che oggi davanti al prete,
alla domanda "VUOI TU SPOSARE...?" ha risposto:"SI"e lo ha fatto
pur sapendo che quella sarebbe stata l'ultima volta che qualcuno 
avrebbe chiesto il suo parere :) :) ;oppure prendi per esempio lei,
quella vestita di bianco, che ha promesso di amarlo sempre,
nella gioia e nel dolore...aspetta che inizi il campionato di calcio
o che lui vada a letto con i calzini di spugna e vedrai come penserà
che più che nel vincolo del matrimonio si sia unita nel vincolo del "manicomio"!!
Ascolta me, il compagno perfetto è quello che sa riportarti la pallina...
quindi siamo strani entrambi, sei convinto? Ma comunque sarà bello
alla fine della giornata ritrovarsi ed essere strani insieme!
E ricorda:LA CASA PIU' ACCOGLIENTE E' QUELLA DOVE
C'E' QUALCUNO CHE TI ASPETTA E IL CANILE
PIU' BELLO E' QUELLO VUOTO!
IO SONO QUI!!!"
Visto che splendida lettera? Ovviamente ,alla fine c'era il numero di telefono della volontaria...
A queste bellissime parole non ci sarebbe niente da aggiungere ma io voglio comunque dire un'ultima cosa:
"Adottami perchè... tu umano hai molto più bisogno di me di quanto io non ne abbia di te, perchè tu umano, hai ancora molto da imparare ed io sarò felice di insegnartelo..."



...sarà bello alla fine della giornata ritrovarsi ed essere strani insieme!
                                                                                           (Emilia Rodà)



venerdì 17 luglio 2015

...e sono seduto qui

                                       ... E SONO SEDUTO QUI

...e sono seduto qui
   che aspetto...

Negli anni miei verdi
inseguivo la Vita...
negli anni miei stanchi
aspetto la Vita...

Aspetto uno sguardo
un sorriso
una mano
una voce...

Negli anni miei verdi
il tempo bastava
passavan minuti
che sembravano ore...
Uno sguardo
un sorriso
una mano
una voce
io, li ho sempre donati...

Negli anni miei stanchi
il tempo è tiranno
passan le ore
e sembran minuti...
"Papà devo andare
devo scappare
ho troppo da fare"...
Vai corri
insegui il tuo tempo
io sono qui,
seduto
t'aspetto...

Negli anni miei stanchi
anche il tempo mi aspetta...
è lento,
non passa...

Passan le ore
ma sembrano giorni...

Negli anni miei stanchi
io sono arrivato
e adesso che il tempo
con me si è fermato
io sono qui...
seduto...
che aspetto...

Rosanna Cira, 17 luglio 2015



sabato 4 aprile 2015

Correvo felice...

Ed eccoci arrivati anche a Pasqua 2015...per motivi personali non ho avuto il tempo che avrei voluto avere per fare quella che io chiamo, con una certa presunzione, perdonatemi, la mia campagna di sensibilizzazione contro il massacro degli agnelli che precede questa festa. Ma vorrei dire ugualmanete qualcosa è poichè ormai sono fuori tempo massimo, ho pensato di scrivere, anzi riscrivere, proprio oggi, una poesia scritta nel 2013. Ricordo che l'aveva postata una mia amica nel suo blog quindi qualcuno potrebbe già conoscerla...
Questa poesia l'ho scritta d'impulso come scrivo sempre le mie poesie, dopo essermi costretta a guardare un video di denuncia riguardo al massacro degli agnelli, e capretti, pasquali.Il video iniziava fin da quando queste creature innocenti, di nemmeno un mese, vengono strappate alla madre e terminava con la loro atroce morte dopo giorni e giorni di torture e sofferenza e paura e...





              

                         CORREVO FELICE SUL PRATO...

Correvo felice sul prato
con mamma vicino
ignaro che presto
da lei...
sarei stato strappato...

Ecco è arrivato
il mio inferno sbagliato...

Tra cento e più cento
sono stivato...

La mamma ,la mamma...
dov'è la mia mamma?

Tra cento e altri cento
a me manca il fiato...

Ho fame...la mamma?
Ho sete...la mamma?

Con cento e poi cento
vengo buttato...

La mamma, la mamma...
dov'è la mia mamma?

Chi grida?
Chi piange?
Cos'è questo odore?
Perchè c'è terrore?

La mamma, la mamma...
dov'è la mia mamma?

Fa male, fa male,fa male e più male...


Corro felice su un prato
non verde ma azzurro
con cento e oltre cento
mi sono incontrato...

Adesso ho capito...
tu avevi fame 
ed io...
io ti ho sfamato...

Ma stai tranquillo, 
umano,
io ti ho perdonato...

Non son forse io
l'agnello di Dio
che toglie i peccati del mondo?

Così ti hanno detto
e questo ho imparato!

...e allora tranquillo,
umano,
anche se tu hai peccato
e del mio sangue innocente,
con crudeltà,
le mani ti sei lordato
tu stai tranquillo, 
umano,
che io... 
ti ho perdonato...
                                         ( Rosanna Cira )


Solo un'ultima cosa...Poichè il perdono, religioso o meno, segue un pentimento derivante dall'aver fatto del male, dall'aver fatto soffrire ,consapevolmente o meno, un altro essere vivente, e dato che se si vuole essere perdonati bisogna non solo essere consapevoli di aver sbagliato ma anche coscienti di non voler più ripetere lo stesso errore causa di altrui sofferenza, mi auguro che qualcuno consapevole della sofferenza causata dopo questa Pasqua 2015 decida, in piena coscienza e senza che questa sembri una costrizione da parte mia, di non causare mai più tanto inutile dolore e sofferenza, che si conclude con una morte atroce, a queste creature piccole e innocenti...



Dice il Signore(...)Il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco...
                                                                                                                (Isaia )





domenica 15 marzo 2015

Sid...Il trionfo del Bene sul Male...

Questa foto mostra Sid al momento del ritrovamento; Sid che su Fb, sui social, è stato soprannominato "il cane guerriero";Sid la cui storia ha un lieto fine. Una storia come tante di ordinaria, ormai non ritengo più che la crudeltà umana sia un'eccezione ma, troppo spesso, una regola, crudeltà che però ritengo emblematica proprio per il suo lieto fine. Sid, la storia di Sid, l'adozione di Sid testimoniano che per il genere umano c'è ancora speranza...insieme a tanti, tanti esseri non umani ci sono tante , tantissime persone la cui umanità lotta ogni giorno per contrastare l'ondata di crudeltà che sembra caratterizzare la nostra specie, ogni giorno e da sempre...La storia di Sid è presto detta ma se volete leggerla nei dettagli e guardare il bellissimo video della sua guarigione potete cliccare qui :Sid il cane guerriero...La riassumo comunque...
Una mattina piovosa di fine febbraio due uomini si fermano davanti ad un ambulatorio veterinario e dopo aver scaricato una cassetta della frutta scappano via velocemente...La persona che stava aprendo l'ambulatorio si avvicina, guarda dentro la cassetta e vede...vede una massa nera bagnata fradicia, infangata e sanguinolenta...La porta all'interno del laboratorio e per prima cosa la lava...Viene così fuori un cucciolo, non so ma credo sia sui 5/6 mesi, bianco, notare bianco non nero come sembrava ad una prima occhiata...Il cucciolo presentava " fratture alle zampe anteriori, frattura della mandibola, taglio profondo alla gola e varie escoriazioni sul resto del corpo" ... Il cucciolo era in condizioni davvero disperate ed ha subito un intervento di circa quattro ore durante le quali, ed anche dopo, è stato perennemente tra la Vita e la morte...In seguito una delle due zampe anteriori è stata amputata ma il cucciolo ancora una volta ha dimostrato la sua voglia di vivere riprendendosi perfettamente anche dalla seconda operazione...E finalmente la storia di Sid si conclude con la sua adozione, degna conclusione del tam tam di solidarietà che ha echeggiato sul web per tutto la durata della permanenza in clinica del piccolo guerriero.
Adesso facciamo un passo indietro...cosa è successo al piccolo Sid? Di certo se i cani, anzi gli animali, potessero esprimersi come noi umani ne avrebbero di storie di ordinaria crudeltà da raccontare ma a loro l'uso della parola manca quindi nel caso di Sid si è cercato di capire, in base alle ferite che i veterinari si sono trovati davanti, cosa fosse successo a quel cucciolino innocente...E' abbastanza evidente, anche senza essere dei veterinari, che Sid è stato aggredito e torturato...tra l'altro presentava anche diverse cicatrici, cioè ferite già guarite, che si erano riaperte...quindi aggredito sicuramente da altri cani o un altro cane e magari torturato da un essere che in ogni modo può essere definito meno che umano. I veterinari hanno immediatamente pensato che Sid fosse un cane usato per addestare cani da combattimento, un cosiddetto cane "esca". Mi trovo d'accordo con i veterinari anche se non ho alcuna competenza medica e non ho visto con i miei occhi il cane. Se Sid fosse stato aggredito in strada da un branco di cani randagi probabilmente sarebbe riuscito a scappare fin dalla sua prima aggressione, presentava cicatrici di precedenti aggressioni, e di certo avrebbe fatto volentieri a meno di avvicinarsi ancor al branco e se lo avesse fatto non ne sarebbe uscito vivo. Penso quindi che il cane fosse in qualche modo impossibilitato a scappare, perchè legato o perchè chiuso all'interno di un piccolo spazio, uno di quei piccoli spazi in cui di solito si svolgono i combattimenti tra cani.Poi ci sono le fratture alle zampe e il profondo taglio alla gola...si vede bene nella foto che le zampe anteriori sono rotte e credo che si un profondo e forte morso di un cane da combattimento avrebbe la meglio sulle fragili ossa di un cucciolo...infine la ferita alla gola che in natura gli animali infliggono al perdente ma quasi mai portano a termine...solitamente l'animale che ha esposto la propria gola al suo antagonista lo fa in segno di resa e quasi sempre l'altro non affonda i denti ma lo lascia andare...Ma queste sono mie supposizioni anche se tutto fa supporre che Sid sia stato effettivamente usato per allenare uno o più cani da combattimento. Come e perchè sia stato graziato e addirittura portato da un veterinario, anche se in forma anonima e frettolosa, non lo so...forse qualcuno ha scoperto di avere un piccolo barlume di coscienza e ha voluto onorare questo cucciolo guerriero che ha sicuramente cercato di difendersi, lottando con tutto se stesso per la propria Vita? Si è dimostrato forte e coraggioso Sid e probabilmente lo sarà stato anche più e più volte in quell'arena infernale in cui gli venivano aizzati contro uno o più cani, il cui solo desiderio era quello di ucciderlo, per poter essere premiati e non torturati a loro volta. Non lo so ma so che Sid ha lottato e ha vinto!!! Sid ha vinto non solo per se stesso ma per tutto il genere umano...Sid ha dimostrato che non tutti gli esseri umani sono disumani senza cuore nè coscienza, Sid ha dimostrato che possiamo ancora sperare  e credere nel genere umano. Ecco perchè ho deciso di parlare di Sid , di riportare, a modo mio, la sua storia. La vittoria di Sid sulla crudeltà umana è stata possibile grazie alla sua grande forza e grazie all'amore e alla competenza delle persone che si sono occupate di lui ma anche grazie a quelle due persone che scaricandolo davanti allo studio di un veterinario hanno deciso di aiutarlo...Erano coinvolti nelle crudeltà a cui è stato sottoposto Sid? Lo hanno visto per caso magari abbandonato da qualche parte e lo hanno raccolto e poi, per non doversi accollare spese e domande scomode, sono scappati? Chissà...Però...però i combattimenti clandestini tra cani ci sono e ci sono grazie alle numerose persone che vi partecipano da spettatori...senza richiesta non ci sarebbe il prodotto...e dietro quell'ammasso di carne e sangue, quel guaire, urlare di dolore e spesso morire tra atroci sofferenze c'è una quotidiano addestramento di fantasiosa crudeltà. I pitbull, i cani preferiti nei combattimenti, o i molossoidi di grossa taglia o semplicemente grossi meticci con muscoli e velocità degne di un pugile professionista, non sono naturalmente portati ad aggredire un loro simile; non hanno la cattiveria, l'antipatia o qualsiasi altra voglia di aggredire un loro simile nel DNA ma è ancora una volta quello che non posso e non voglio definire un mio simile, io sono umana certi esseri no, che con addestramenti quotidiani mirati e profondamente crudeli, trasforma un piccolo e innocente cucciolo in una macchina per uccidere.So cosa dico e in un altro articolo ne parlerò nel dettaglio perchè ho visto , tempo fa, un documentario che parlava degli addestramenti dei cani da combattimento...addestramenti che tra botte, lunghi digiuni, svariati modi per aumentare la capacità e la resistenza del morso di queste innocenti creature, fanno di un normalissimo cane un cane da combattimento...E' terribile quello che ogni giorno sono costretti a subire questi animali e qui voglio raccontare solo una cosa che mi ha particolarmente colpita...il rituale dell'accoppiamento tra cani da combattimento.Si perchè i cani migliori, quelli che escono dall'arena a brandelli ma vivi, incontro dopo incontro, i campioni per cosi dire, vengono accoppiati perchè possano generare cuccioli campioni come i genitori. Sono cani così spaventati, così crudelmente aizzati all'odio verso altri cani che una femmina in calore, e parlo di cani da combattimento,va contro Natura e nonostante sia in calore e quindi propensa per sua Natura ad accoppiarsi, rifiuta il maschio e piuttosto che accoppiarsi lo aggredisce...e allora? Allora la femmina in calore viene legata a due cavalletti paralleli, con le quattro zampe aperte, viene provvista di museruole e le viene anche bloccata la testa, in pratica le è impedito qualsiasi movimento; così impossibilitata a reagire viene fatta montare, con violenza e crudeltà, dal maschio che è a sua volta provvisto di museruola e che è accompagnato dal suo padrone aguzzino il quale lo tiene con un corto e pesante guinzaglio...subito dopo l'accoppiamento il cane maschio viene immediatamente allontanato per timore che possa sbranare la femmina legata ed incapace di muoversi o difendersi...E non mi viene difficile credere che ci siano state volte in cui è riuscito a farlo , nonostante tutto...Ecco... un'ora e più di documentario visto qualche anno fa ma del quale ho ogni singola scena impressa nella memoria in modo indelebile e questa scena mi ha sconvolta in modo particolare...Quindi il combattimento tra cani è non solo una cosa estremamente contro Natura ma anche un'invenzione tra le più crudeli, da parte della nostra razza, ai danni di poveri esseri indifesi. Ecco perchè considero la storia di Sid emblematica, ecco perchè ne ho voluto parlare. Il combattimento tra cani c'è non solo per colpa di chi questi cani li addestra ma anche per colpa di chi assiste a questi combattimenti, per colpa di chi sa e fa finta di non sapere, per colpa di chi vede e fa finta di non vedere...Sid con il suo coraggio, la sua voglia di vivere, il suo amore per noi umani ci ha dato una grande lezione...ci ha dimostrato che  per il genere umano c'è ancora speranza, che possiamo ancora credere in noi, nella nostra capacità d'amare e di rispettare ogni forma di Vita. Forza non permettiamo che il coraggio di Sid cada nel dimenticatoio delle storie, sempre troppe, di ordinaria crudeltà; non permettiamo che la forza e la rinascita di Sid resti una delle tante storia di ordinaria crudeltà che ha avuto un lieto fine...Chi sa, chi vede, chi contribuisce a far fiorire questa orrenda e crudelissima pratica cominci a ribellarsi, a parlare, a credere nell'Amore e nell'Umanità che dovrebbe essere il segno distintivo della nostra specie. Pensiamo a Sid, leggiamo e condividiamo la storia di Sid, combattiamo il Male così come ci ha insegnato Sid, un piccolo cucciolo di cane con il coraggio e la forza di un leone...
Bravo Sid la tua voglia di vivere e di amare ci ha insegnato che forse per il genere umano c'è ancora speranza...
Grazie Sid e grazie a tutte le persone che si sono occupate di te, con un grazie particolare alla tua nuova mamma...

                                Ecco Sid adottato...



La crudeltà verso gli animali è il tirocinio della crudeltà contro gli uomini
                                                                               ( Publio Ovidio Nasone )


Aforismi...( 58 )



domenica 8 marzo 2015

Siamo così...( 8 marzo 2015 )





                                                     SIAMO COSI'...





"Siamo così...                                                                             
  dolcemente complicate
  sempre più emozionate..."

 L'emozione
 ci accompagna per il mondo...
 l'emozione
 ci complica la Vita...

 Siamo donne
 ma siamo persone
 con i volti
 di mille emozioni nel cuore...

 Siamo figlie
 ma siamo persone...
 siamo mogli
 ma siamo persone...
 siamo madri
 ma siamo persone...
 siamo amanti
 ma siamo persone...

 Siamo donne
 ma siamo persone
 con le voci 
 di mille emozioni nel cuore...

 Siamo donne
 siamo persone
 ma a volte siamo
 femmine...

 Femmine azzittite
 femmine soggiogate
 femmine ripudiate
 femmine picchiate
 femmine violentate
 femmine torturate
 femmine ammazzate...

 Siamo donne
 ma siamo persone
 con le urla 
 di mille emozioni nel cuore...

 E a volte siamo femmine...
 femmine di un aguzzino si
 ma un aguzzino 
 da donna partorito
 da madre amato
 da femmina educato...

 Siamo persone
 ma siamo donne
"Siamo così...
 dolcemente complicate...
 sempre più emozionate..."

 Amaci così uomo...
 Amiamoci così donne...


Auguri a tutte le donne, di tutto il mondo, orgogliose e fiere della loro Vita complicata dalle emozioni di un cuore che fa di una persona una donna...
In modo particolare il mio pensiero oggi va a tutte le "femmine" e a tutte le persone a cui il loro essere "donna" viene , in ogni parte del mondo, continuamente penalizzato...
                                                                                                                Rosanna Cira 8 marzo 2015











giovedì 19 febbraio 2015

#IoMarcioPerchè...

Leggo di questa simpatica iniziativa sul giornale e, alquanto contrariata ma senza meravigliarmi, noto che parla solo di Fb e Twitter...G+ non è preso in considerazione...eh si sa, G+ è un pò la Cenerentola dei social ma lasciamo stare le polemiche che non mi piacciono e non servono a niente e concentriamoci su questa iniziativa(ecco perchè ho deiso di parlarne e di farlo qui sul mio blog, sarebbe stato troppo lungo da spiegare in un post).
La campagna #IoMarcioPerche nasce sull'onda del film "Selma-La strada per la libertà" uscito da qualche giorno al cinema. Non ho visto il film quindi posso solo riportare quel poco che ho letto sul giornale:"Selma è la cittadina dell'Alabama , contraddistinta da un razzismo feroce, dove nel 1965 Martin Luther King scelse di marciare con il suo movimento." Il resto è storia che conosciamo tutti ma credo che il film sia davvero valido e valga la pena andare a vederlo...ma torniamo a noi. Pare che la famosa conduttrice americana Oprah Winfrey, che oltre ad essere la produttrice del film ha anche una parte nello stesso, abbia in seguito creato l'hashtag #marchon per sostenere i diritti civili delle persone di colore, soprattutto perchè in molte città statunitensi sembra che, attualmente, si sia tornati indietro di mezzo secolo e più...Ovviamente grazie al forte potere dei social e alla notorietà di questa grande donna questa campagna attualmente conta circa due milioni di marciatori simbolici su Fb e 600.000 su Twitter...G+, ribadisco, non è citato nell'articolo. In Italia questa simbolica campagna, una sorta di marcia pacifista on line, è stata ripresa creandone addirittura un sito: "www.iomarcioperche.it".
Entrando nel sito, oltre alle varie locandine di pubblicità del film, si leggono le varie motivazioni di chi ha aderito a questa pacifica e alquanto insolita marcia. C'è chi lo fa per la propria città, chi contro il razzismo, chi vorrebbe uguali diritti per le coppie gay, chi vorrebbe un'Italia non corrotta e senza mafia, chi chiede la riapertura di un locale...insomma ognuno ha un motivo più che valido per aderire a questa campagna. Ho trovato la lettura dell'articolo e delle varie motivazioni che ho visto sul sito molto interessante l'unica pecca, mi ripeto, è che G+ non è stata citata ed allora ho deciso di aderire e di creare anch'io una mia campagna ed ho scelto di marciare a favore degli animali, non perchè io amo moltissimo gli animali, ma questo chi mi legge o mi segue sui social lo sa, ma perchè ho sempre pensato che non si può costringere nessuno ad amare gli animali, non è proprio possibile ma rispettarli, non guardarli solo come carne da macello o pelli con cui abbigliarci nell'assurda convinzione di sembrare più eleganti, o peggio ancora usarli come sfogo alle nostre frustrazioni torturandoli, quando non li si usa per disgustosi e turpi scopi sessuali, è possibile...questo si è possibile e doveroso! Avere rispetto per la forma di Vita più debole e indifesa, per la Vita che viene sacrificata per mantenere la nostra Vita è, ripeto, doveroso e necessario se vogliamo ritenerci davvero evoluti e civili. Quello che vedo giornalmente sui social nei confronti degli animali è inaccettabile in un mondo civile: torturati, uccisi, violentati ( si proprio violentati sessualmente), abbandonati, usati nei più svariati modi e senza alcuna considerazione per le loro sofferenze, per i loro sentimenti, ne provano anche loro è ormai scientificamente dimostrato, per la loro Vita che è sempre e comunque nelle nostre mani. Mi capita spesso di chiedermi come possano crescere i bambini che vedono il loro padre abbandonare o scacciare il cane che è cresciuto con loro, che vedono le foto, sui social,in televisione, sui giornali, di animali scuoiati vivi per il bordo di pelliccia della nostra giacca, che sanno che quel caldo maglioncino è ottenuto strappamdo crudelmente e con dolore la pelle ad un cucciolo terrorizzato e tremante...oggi sono bambini non sanno e noi crediamo capiscano poco invece no, capiscono e molto anche e crescendo pensano che la Vita, ogni forma di Vita, è a noi sottomessa o quantomeno è soggetta alla classica legge del più forte...in questo caso umani contro animali ma...può fare differenza per un ragazzo cresciuto senza rispetto per chi è diverso da noi, per chi è più debole di noi se si parla di animali, bambini, donne o semplicemente l'amichetto un pò cicciotello o timido o..."sfigato"? Certo non tutti crescono con questa strana idea che se sei il più forte puoi fare qualunque cosa ma molti si e quei molti a loro volta insegneranno questo ai loro figli e i loro figli ai loro figli e così via alimentando una spirale di prepotenza e violenza che partendo da un piccolo cucciolo si ripercuote contro chiunque non è in grado di difendersi...insomma alimentiamo, secondo me, la legge del più forte e della prepotenza, per far valere quelli che crediamo siano i nostri diritti...Ecco perchè sto dalla parte degli animali, ecco perchè mai mi stancherò di dire che non è possibile obbligare gli altri all'amore per gli animali ma al rispetto si, senza estremismi, senza pretendere grandi cose, facendo semplicemente leva su quella piccola parola che fa la differenza tra "civiltà" e "incivilta"..."RISPETTO"! Rispetto per ogni forma di Vita cominciando dalle più deboli ed indifese per poi potere, per logica , provarne anche verso i nostri simili anche quelli che hanno un colore della pelle diverso dal mio, anche quelli che hanno orientamenti sessuali diversi dai miei, anche quelli che credono in un Dio diverso dal mio, anche quelli che...perchè una Vita è una Vita e sia che si sia evoluzionisti  o religiosi, di qualunque religione si tratti, o atei siamo tutte Vite con lo stesso identico diritto al Rispetto!!!
Quindi io lancio la mia personalissima campagna  #IoMarcioPerche su G+ se qualcuno l'approva può seguirmi, se invece volete iniziare una vostra campagna basta creare, su un post, l'hashtag #IoMarcioPerche e dire, di seguito, a favore di chi o di cosa marciate. Se entrate nel sito potete farvi un'idea di come funziona...coraggio dimostriamo che anche le Cenerentole hanno qualcosa da dire e diciamolo forte e chiaro...
Grazie...

martedì 17 febbraio 2015

My Poetry...

         LA VERITA'



La stanca spettatrice
avvolta in un bianco velo
sale sul palcoscenico e
ansiosamente
interroga
le maschere che la circondano:

"Ma tu,
sei buono o solo educato?"

"Tu,
sei cortese o indifferente?"

"Tu,
sei sincero o ipocrita?"

"E tu,
sei generoso o opportunista?"

"Tu,
sei comprensivo o curioso?"

...

"Noi siamo
quello che sembriamo
non quello che siamo...
Ma tu,
chi sei o donna velata,
svelati per noi!"

Io sono
l'unico originale in un mondo di copie,
io sono
o forse ero
sicuramente non sarò...
la Verità...